Il problema dell’eccesso di peli è da sempre una battaglia faticosa non solo per le donne, ma anche per molti uomini.
Dal punto di vista diagnostico bisogna distinguere:
• Ipertricosi: peli più spessi e abbondanti su braccia e gambe
• Irsutismo: peli spessi e abbondanti presenti in zone generalmente glabre: mento, guance, spalle, linea alba (linea tra pube e ombelico).
Prima di procedere con qualsiasi tipo di trattamento è necessario inquadrare il problema dal punto di vista medico: ad esempio nel caso dell’ irsutismo approfondiremo con esami ormonali per capire quale ne sia la causa.
Tuttavia spesso ci troviamo ad affrontare il desiderio di eliminare un eccesso di peluria indesiderata che è fisiologica, di natura costituzionale o familiare.
Le armi più efficaci a nostra disposizione sono senza dubbio i laser.
I laser agiscono tramite il meccanismo di “fototermolisi selettiva”: hanno come bersaglio la melanina contenuta nel fusto e nel follicolo del pelo la quale assorbe la luce del raggio laser con conseguente surriscaldamento e distruzione totale del pelo. E’ ovvio che più il pelo è scuro, meglio risponde al trattamento (i peli biondi o bianchi non potranno essere trattati). I peli vengono colpiti in maniera definitiva quando si trovano nella fase “anagen” cioè di crescita; la percentuale di peli che si trova in questa fase è diversa nelle varie aree del corpo e per questo saranno necessarie un numero di sedute diverse (6-10) a distanza di 1-2 mesi l’una dall’altra. In ogni seduta verranno eliminati in maniera definitiva il 10-20% dei peli,mentre gli altri ricresceranno molto più sottili e più lentamente.
Il trattamento non può essere effettuato su pelli abbronzate perché il raggio del laser può provocare delle macchie bianche sulla pelle che, anche se reversibili, risulterebbero del tutto antiestetiche.
Il trattamento è doloroso?
La sensazione di bruciore che si avverte dipende dalla sensibilità del soggetto, dallo spessore dei peli e dalla zona del corpo su cui si lavora. Labbro superiore, inguine e ascelle sono zone più sensibili e il trattamento in queste aree è leggermente più fastidioso, ma generalmente ben tollerato.
E…dopo il trattamento?
Subito dopo il trattamento la pelle apparirà lievemente arrossata e i peli appariranno tutti “carbonizzati”. Alcuni cadranno immediatamente risciacquando la parte trattata con acqua, gli altri (soprattutto quelli più spessi) cadranno spontaneamente nell’arco di 10-15 giorni. La lieve sensazione di calore scompare nelle ore successive e può essere trattata con l’applicazione di una crema lenitiva.
Quali sono i laser per l’epilazione più efficaci?
• Laser ad alessandrite
• Laser a diodo
• Laser Neodimio:Yag
Personalmente utilizzo tutti questi sistemi laser per l’epilazione e la scelta dell’uno o dell’altro varia a seconda del tipo di pelle, del tipo di pelo e dell’area da trattare. Per questo motivo è mia abitudine eseguire sempre una visita preliminare gratuita in modo da decidere insieme il tipo di trattamento più adatto in base alle caratteristiche della persona e al tipo di problema.
[…] FALSO. La luce laser ha come bersaglio la melanina contenuta nel fusto e nel follicolo del pelo; pertanto i peli meno pigmentati sono meno sensibili all’energia laser e non vengono colpiti. Leggi […]